Tavoli di lavoro

I tavoli di lavoro sono raggruppamenti di associati che operano in settori affini. La partecipazione ai tavoli è liberamente proposta alle opere che intendono partecipare e la loro azione è mirata al coinvolgimento di tutti gli associati. I partecipanti ai tavoli e i loro coordinatori ne garantiscono l’operatività a titolo volontario, prestando il loro tempo e offrendo la propria competenza gratuitamente per lo sviluppo delle attività dell’Associazione.

Nel corso del 2014 l’attività di tavoli e commissioni è continuata, seppur con alcune novità. Il lavoro delle commissioni “welfare” e “comunicazione” è proseguito regolarmente; in particolare la commissione comunicazione è stata coinvolta nel processo di ridefinizione degli strumenti di comunicazione dell’associazione, confluito in un documento approvato dal comitato esecutivo e dal consiglio direttivo.

È proseguito il lavoro di tavoli ormai consolidati quali:

– il Tavolo per le “disabilità”, i cui lavori hanno portato alla organizzazione del consueto evento della “due giorni per la disabilità” sul tema dell’autismo, svolta a luglio 2014 a Rho (Milano): il riferimento per questo tavolo è d.pietrantonio@solidarietaeservizi.it.

– il Tavolo per le associazioni e organizzazioni di volontariato, che ha concentrato i lavori sulla organizzazione di una “due giorni” dedicata al tema della “sostenibilità dell’opera” svolta a giugno 2014 a Milano: il riferimento per questo secondo tavolo è gianluca.chiodo@coopgiotto.com.

È stato inaugurato un tavolo sul tema “co-housing e anziani” che coinvolge operatori sociali e professionisti attorno al tema di soluzioni abitative innovative per la assistenza degli anziani; sono state poste le basi per il tavolo “amici delle famiglie” che coinvolge diverse esperienze di opere che hanno a tema la vita delle famiglie e l’istituto dell’adozione e dell’affido.

Attraverso il costante confronto tra soci che afferiscono alle stesse aree di intervento è possibile sia favorire una auto-formazione permanente dei soci che una progettazione comune stabile. CDO Opere Sociali, assumendo una funzione di coordinamento, incentiva lo scambio tra i soci e incrementa una responsabilità diffusa di auto-aiuto tra gli associati soprattutto negli ambiti in cui è necessaria una competenza specifica.